lunedì 17 marzo 2014

I simboli del giorno di San patrizio

 Da http://www.irlandando.it/st-patricks-day/simboli-st-patricks-day/

Il trifoglio

Il simbolo ufficiale dell’Irlanda è l’arpa celtica, ma anche il trifoglio ha un significato speciale per il popolo irlandese, tanto da essere spesso associato alla verde isola, a volte più della stessa arpa.
Lo shamrock (in gaelico seamrog = “summer plant”) è una qualità di trifoglio, il “trifolium repens”, caratterizzato in estate dalla fioritura di innumerevoli fiorellini bianchi.
La prima volta che il trifoglio fu citato per iscritto fu nel 1571, sebbene l’uso leggendario che ne fece S. Patrizio preceda tale data di millenni. Secondo la tradizione, infatti, S. Patrizio usò il trifoglio per illustrare il concetto di trinità ai Celti.
Oggi è difficile dichiarare vere o meno tali leggende che circondano il trifoglio, ma bisogna ricordare che questa pianta era importante già per i Druidi, prima dell’arrivo di S. Patrizio. Si credeva che avesse proprietà curative e l’associazione al numero 3 aveva un importante significato nella numerologia antica, per la quale il 3 era un numero sacro con poteri mistici.
Inoltre il trifoglio poteva avere proprietà profetiche, poiché a detta di molti, le foglie rivolte verso l’alto erano simbolo di maltempo in arrivo. Infine i Druidi ritenevano che il trifoglio potesse allontanare gli spiriti maligni.
Il legame tra S. Patrizio e il trifoglio crebbe durante la repressione dei Cattolici irlandesi e la confisca delle loro terre.
La prima volta che il trifoglio fu messo in mano a S. Patrizio fu su una moneta coniata dai Cattolici Confederati di Kilkenny, nel 1645. I Confederati erano i Realisti che volevano barattare la loro lealtà con la libertà di praticare il Cattolicesimo e assicurarsi la resa delle loro terre confiscate.
La prima volta che il trifoglio viene citato come emblema risale al 1681, nel diario di Thomas Dinely, che viaggiò in Irlanda sotto il regno di Carlo II.
Dinely associava l’indossare il trifoglio alle classi sociali più basse. Ad indossare il trifoglio erano, infatti, gli stessi contadini il cui comportamento durante i pellegrinaggi tanto colpiva i vescovi nel XVII e XVIII secolo.
Qualsiasi siano le antiche tradizioni riguardanti il trifoglio, dalla storia più recente risulta che la pianta continua ad essere una potente icona.
Fu simbolo della ribellione e dell’indipendenza dalla Corona Britannica durante il regno di Vittoria (1837-1901). Il significato del trifoglio era così potente che indossarlo sull’uniforme militare era considerato crimine mortale. Tale oppressione servì solo ad infondere un peso culturale sempre maggiore, tanto che “the wearing of the green” è diventato motivo di orgoglio nazionale.

I Leprechauns e la pentola dell’oro





 Il Leprechaun è il più popolare folletto d’Irlanda, noto anche come Leith Bhrogan. Per lui molti lasciano un bicchiere di latte sul davanzale della finestra. Il suo ritratto c’è in tutte le botteghe e i negozi, ed è proprio la sua maschera ad aprire le sfilate nel giorno di San Patrizio.
E’ un folletto ciabattino (in irlandese Leith bhrogan, ovvero ciabattino di una sola scarpa) e quando non lavora si dedica solo a fare scherzi. Si burla soprattutto degli avari e costruisce trappole geniali per i ladri.
I Leprechauns sembra vivano in solitudine e custodiscano una pentola piena d’oro nascosta alla base dell’arcobaleno.
Le leggende hanno reso questo folletto uno tra i simboli più diffusi del St. Patrick’s Day.





Croce celtica

S. Patrizio conosceva la lingua e la cultura irlandese grazie al periodo di schiavitù che aveva vissuto su Slemish Mountain.
Quando da Roma, l’apostolo tornò in Irlanda per evangelizzare il paese, la sua missione ebbe successo perché egli non cercò mai di far dimenticare ai Celti del luogo le loro credenze, anzi, tentò in ogni modo di combinare la nuova fede cristiana con la loro simbologia.
Un esempio, secondo la leggenda, è la Croce Celtica: S. Patrizio aggiunse il sole, potente simbolo celtico, alla croce cristiana, per facilitare l’assimilazione di tale icona.





L’arpa

L’arpa irlandese è uno degli strumenti più antichi al mondo ed è diventato nel corso dei secoli il simbolo ufficiale dell’Irlanda.
Le sue origini iniziano al tempo di Brian Boru, il Re celtico d’Irlanda, (1002–1014) e deceduto durante la Battaglia di Clontarf, cui amava dilettarsi nel suonare l’arpa.
Nella società Celtica formata dai Clan, ovvero gruppi di persone che vivono in un villaggio, vi erano i suonatori di Arpa che scrivevano melodie in onore del Capo Clan, della sua famiglia o della figlia. Queste melodie erano chiamate “Planxties”.









The Wearing of the Green

Il verde è considerato il colore simbolo dell’Irlanda e il giorno di S. Patrizio moltissimi irlandesi indossano un capo d’abbigliamento verde per tradizione oppure un mazzolino di trifogli all’occhiello o nel taschino.
Il verde simboleggia la primavera, la natura e la speranza, oltre ad essere il colore del trifoglio, e secondo il folklore irlandese è il colore preferito delle fate.








Blarney Stone

Un’usanza vuole che il giorno di S. Patrizio in particolare porti fortuna baciare la celebre Blarney Stone, o pietra dell’eloquenza, incastrata in un muro del cammino di ronda dell’omonimo castello.
Secondo la leggenda, chi la bacia, o almeno la tocca, riceve immediatamente il dono della dialettica. Tale credenza deriva da una rimostranza della regina Elisabetta I, cui uno dei proprietari del castello, Cormac Teige MacCarthy, avrebbe tenuto testa così bene alla regina, mascherando l’astuzia tramite l’eloquenza, che costei avrebbe detto, ricevendo una delle sue lettere:
“E’ tipico di Blarney: non pensa mai ciò che dice, non fa mai ciò che promette”.
Il termine blarney, che significa “lusingare”, sarebbe entrato così nella lingua inglese. Baciare la magica Blarney Stone, comunque, significa salire 1200 gradini, sdraiarsi sulla schiena e rimanere sospesi nel vuoto…






Shillelagh

Lo Shillelagh è un bastone da passeggio fatto originariamente del legno della Shillelagh Forest (Co. Wicklow). Tale bastone si dice rappresenti lo spirito “staunch” degli irlandesi e la loro perseveranza.




1 commento:

  1. Molto interessante! Le tradizioni celtiche e il credo cristiano portato da Patrizio mescolate insieme dentro il magico calderone han fatto nascere un mucchio di belle leggende, come quella della pentola d'oro.
    Io credo che davvero Patrizio abbia usato le foglioline di trifoglio per spiegare il mistero della Trinità agli indigeni. E' semplice e intuitivo!

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